lunedì 10 ottobre 2011

MERCATO: CHI CI SERVE



Si lo so, parlare di mercato ad Ottobre è presto, però di nomi se ne fanno tanti e alla fine Gennaio non è poi cosi lontano. Cerchiamo di fare chiarezza e di vedere veramente chi servirebbe a questa Inter.

-Per prima cosa, bisogna sistemare il centrocampo, il reparto più logoro e vecchio della squadra. Il primo tassello sarà senza dubbio Kucka. Anche se non sta facendo impazzire in questo primo spezzone di stagione, il "panzer" rappresenta proprio quello che serve al nostro centrocampo, cioè fisicità e dinamismo. Con lui, Poli e Obi, il centrocampo neroazzurro è sistemato per un bel pezzo, visto anche la giovane età (23) del centrocampista slovacco. Insieme a lui, però, ci vuole un'altro innesto. I nomi sono tanti, ma io farei un tentativo per Guarin del Porto o al limite per Montolivo. Sopratutto il centrocampista della Fiorentina, grande geometra del centrocampo ma un pò incostante, rappresenterebbe un'affare, visto che è in scadenza nel 2012, ma c'è letteralmente la fila, con Milan e Bayern Monaco su tutti. Guarin invece costa di più (si parla di 10-15 milioni per il cartellino), ma rappresenterebbe un'elemento di sicuro investimento, sia per l'età, sia per l'esperienza internazionale, Dotato di gran tiro, forza e visione di gioco, rappresenta il prototipo perfetto del mediano moderno. E rimanendo sempre in ambito Porto, perchè non fare un pensierino per Fernando, ormai messo ai margini della rosa dei lusitani? Il polvo sarebbe perfetto per il nostro centrocampo, visto la sua grande abilità nel recuperare palloni.


-Dopo il centrocampo, l'altro reparto che urge di innesti è la difesa. Ormai Lucio e Samuel non rappresentano più una sicurezza, vista la loro età e la loro non perfetta condizione fisica. Oltre a Ranocchia, di giovani centrali non abbiamo nessuno, quindi è fondamentale intervenire il più presto possibile. Due nomi su tutti: Juan Jesus dell'Internacional Porto Alegre e Jan Vertonghen, capitano dell'Ajax. Il primo, giovane promessa brasiliana appena diciannovenne, è stato accostato all'Inter anche questa Estate, negli ultimi giorni di mercato: difensore imperioso nel colpo di testa e molto dinamico, sarebbe sicuramente una scommessa sicura per il futuro, prezzo circa 6-8 milioni di euro. Mentre Vertonghen invece rappresenterebbe la certezza. Il giovane difensore belga dietro è una garanzia: rapido nell’anticipo, esce spesso dall’area di rigore con il pallone tra i piedi e fa ripartire l’azione. Ma incide anche davanti alla difesa: ordinato, diligente, preciso negli appoggi, devastante in progressione. I contrasti sono la sua specialità, se ne aggiudica tanti grazie a un fisico potente: è alto un metro e 89 per un peso-forma di 79 chili. Vertonghen ha una lunga falcata, prende il tempo agli avversari, da mediano non si limita a fare filtro: ha personalità, spezza l’azione e riparte con una furia impressionante. E’ intraprendente, ha spirito di iniziativa, con le sue accelerazioni sposta gli equilibri. Insomma, un giocatore da non farsi scappare, ma il prezzo è molto alto, circa 20 milioni, più probabile che l'affare si faccia a Giugno. Se dovesse partire Maicon poi, destinazione Azhni o City, il sostituto potrebbe essere Isla dell'Udinese. Grande spinta e tecnica, ma il costo è elevato, 20 milioni e non potrebbe essere utilizzato in Champions. Potrebbe arrivare a prescindere da Maicon comunque, come esterno di centrocampo.

-Poi viene l'attacco. Se all'inizio sembrava il reparto più coperto e a posto, con la partenza di Eto'o l'Inter è orfana del giocatore di fare la differenza li davanti. Pazzini è l'unica garanzia, ma i suoi mezzi tecnici non sono eccelsi, Forlan, seppur metta l'anima in ogni partita, non segna, Milito ormai è andato e Zarate è troppo incostante. Quindi, il nome sulla bocca di tutti è uno solo: Carlos Tevez: In rotta col Manchester City, ormai il suo prezzo è diventato bassissimo (si parla addirittura di un'offerta di soli 10 milioni di sterline "cash" per portarlo a casa). Rappresenta la classica occasione della vita, visto il valore assoluto del giocatore, ma il suo ingaggio rimane altissimo (seppur si dice che sia disposto ad abbassarselo) e il suo carattere "caliente" non è una garanzia di tranquillità per lo spogliatoio, ma un giocatore come lui, ora, serve come il pane all'Inter. Gli altri nomi per l'attacco sono Ilicic, che rappresenterebbe un degno sostituto di Sneijder qualora si infortunasse, ma potrebbe anche essere l'sterno tanto chiesto da Ranieri: Prezzo 15 milioni. Gli altri nomi sono legati a doppio filo al destino di Sneijder: difficile che si ceda a Gennaio, ma nel calcio si sa non si sa mai. I nomi dei suoi sostituti sono due: Mario Gotze del Borussia Dortumund e Lucas Moura del San Paolo. Il primo costa tantissimo, 45 milioni, e sembra non avere alcuna intenzione di lasciare il suo club prima del 2013, l'altro costa meno, 20 milioni, e potrebbe arrivare anche a prescindere da Sneijder. A mio avviso, Lucas è il più grande talento verdeoro degli utimi 20 anni, più dei vari Neymar e Ganso. Con il suo acquisto l'Inter si trova un talento che metterebbe a posto l'attacco per i prossi 5-6 anni mettendo in rosa un futuro fuoriclasse, ma difficile che l'affare vada in porto a Gennaio, ma se ci dovesse essere qualche cessione...


L'unico nome che se si sente che veramente non serve all'Inter è Amauri: a parte che è una prima punta, e l'Inter ne è piena, l'oriundo attaccante ha un ingaggio altissimo (4 milioni) e la sua età non è certo più rosea (31 anni) e il suo stato di forma è claudicante, visto che non gioca a pieno regime da tanto tempo. Un nome veramente che fa rabbrividire solo al sentirlo nominare.

Il mercato è ancora lontano, ma alla fine non così tanto. Di una cosa è sicura: quest'Inter è sull'orlo del collasso, e necessita da subito di innesti intelligenti, che sappiano essere il presente  ma sopratutto il futuro di questa ormai vecchia squadra.




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